14.10.2019

Il Banco di Lucca e del Tirreno Spa ha aderito ai “Principi per un’attività bancaria responsabile”, adottati dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e la finanza.

Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Lucca e del Tirreno Spa, presieduto da Mario Miccoli e diretto da Fabio Frilli, Gruppo Cassa Ravenna, facendo seguito a quanto deliberato dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana e dalle altre banche del Gruppo Cassa, ha aderito ai “Principi per un’attività bancaria responsabile”, adottati dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e la finanza (United Nations Environment Programme Finance Initiative - UNEP FI), iniziativa di collaborazione fra Nazioni Unite e settore privato nel campo finanziario, presentata ufficialmente nella versione definitiva il 23 settembre u.s. a New York nell’ambito dell’Assemblea Generale dell’ONU.

I richiamati “Principi” condivisi  dal Banco di Lucca e del Tirreno Spa,  si sostanziano nelle seguenti regole di comportamento:

orientare le strategie aziendali al rispetto dell’Accordo sul Clima di Parigi;

perseguire concretamente l’obiettivo di ridurre le azioni che hanno impatto negativo sull’ambiente e diffondere i risultati ottenuti in tal senso; impegnarsi a sostenere attività finalizzate al benessere e alla prosperità delle generazioni future;

sensibilizzare tutti i detentori di interessi, a vario titolo coinvolti nell’attività bancaria, nei confronti degli obiettivi di sostenibilità;

operare affinché gli obiettivi di sostenibilità divengano elementi di riferimento, a pieno titolo, dei sistemi di governo interno;

rendere pubblici e verificabili i progressi verso un sempre più compiuto rispetto dei principi di sviluppo sostenibile, da perseguire attraverso un approccio responsabile e orientato al minor impatto ambientale.

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